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Nato ad Ascoli Piceno il 15 luglio 1968, Roberto Pascucci si è avviato allo studio della chitarra classica all’età di 11 anni per poi dedicarsi, l’anno successivo, al basso elettrico.

Conseguita la maturità classica, ha studiato contrabbasso al Conservatorio “Giovanni Battista Pergolesi” di Fermo, sotto la guida di Stefano Scodanibbio e Alfredo Trebbi, e si è perfezionato nel jazz all’Università della Musica di Roma, studiando contrabbasso, basso elettrico, armonia, improvvisazione e arrangiamento con Massimo Moriconi, Gianfranco Gullotto, Andrea Avena e Massimo Fedeli, nonché partecipando ai seminari di Alain Caron e Gary Willis.

Dal 1990 suona e collabora con i maggiori solisti jazz italiani, scrive musica per cortometraggi e spettacoli di danza, partecipa a reading di poesia e musica accanto all’attore Neri Marcorè.

Ha fatto parte del gruppo acid-jazz Soul Society, ha collaborato alla registrazione degli album Musical Thought e Standhards di Alex Stornello, si è esibito in apertura dei concerti di Allan Holdsworth e Chad Wackerman, ha registrato in studio per Augusto D’Antonio, Microclima, Stefano Brunello e Riccardo Bonvicini.

Ha fatto parte del Dusa Group, sotto la guida di Mogol, e dal 2004 è il bassista della band di Paola & Chiara con cui s’è esibito in Italia e all’estero, e ha partecipato a varie trasmissioni TV.

Si è esibito con Paul Gilbert, uno dei più grandi shredder di tutti i tempi.

Oltre all’attività di turnista e arrangiatore, porta avanti un intenso percorso cantautorale.

È ideatore di progetti musicali rivolti ai giovani, ha tenuto un laboratorio musicale all’interno della casa circondariale di Cremona, città in cui ha anche organizzato il Concerto pro Abruzzo al Teatro Filo.

Ha composto un lavoro su don Primo Mazzolari – il presbitero, scrittore e partigiano conosciuto come il parroco di Bozzolo, una delle più significative figure del cattolicesimo italiano nella prima metà del Novecento – che è stato messo in scena nel mese di febbraio 2011.

Ha scritto e diretto tre musical: La bottega dei sogni del 2006, Il volo del 2007 e Tempus del 2008.

È stato docente all’Accademia della Musica di Padova, ha insegnato basso elettrico presso la scuola musicale “Unisono” di Feltre e, attualmente, insegna basso elettrico e contrabbasso al Modern Music Institute di Cremona.

Dal 2000 collabora con la rivista specializzata Guitar Club.

Artista poliedrico ed estremamente creativo, Roberto Pascucci è un professionista serio e scrupoloso che però riesce a infondere gioia, leggerezza e ottimismo, nella sua musica e nell’animo dell’ascoltatore.

Testimonial per le aziende Fattoria Mendoza e DV Mark, oltre all’endorsement, ha condiviso in varie occasioni anche il palcoscenico con il grande chitarrista Gianfranco Continenza e, forse, nel prossimo futuro – lo speriamo vivamente – potrebbero essere protagonisti insieme di un nuovo strepitoso progetto musicale.

Con i Milk, il trio da lui capitanato con Gabriele Petetti al pianoforte e Ricky Turco alla batteria, nel 2010 ha pubblicato l’album eponimo per la Philology Records.

Ed è proprio con una superba Velia dei Milk Jazz Trio di Roberto Pascucci che vi ringraziamo per averci letto fin qui, dandoci appuntamento al prossimo Red Carpet con una nuova straordinaria star.

Buona musica a tutti!